1. |
poche le certezze
03:22
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poche le certezze
le ragioni da capire
pochi certi segni da
dover interpretare
il mio cuore batte
non è certo per dovere
il mio cuore batte
perché è quello che sa fare
il disegno è chiaro da capire
serve sangue per le sue catene
mi limiterò ad improvvisare
una vita vera, quando scenderà il sole
porto le mie mani al petto
e stringo corpi immaginari
le mie fantasie, son tutte uguali
e colgo le ragioni più profonde dell’amore
c’è qualcosa a cui dobbiamo, rinunciare
poche le certezze
le ragioni da capire
come gli ingranaggi
che ci fanno funzionare
sono così chiare
le parole del dolore
io le so capire
le riesco a pronunciare
una luce senza spiegazione
che disegna un limite e confine
e non basterà ricominciare
una vita vera, quando scenderà il sole
porto le mie mani al petto
e stringo corpi immaginari
le mie fantasie, son tutte uguali
e colgo le ragioni più profonde dell’amore
c’è qualcosa a cui dobbiamo, rinunciare
forse è colpa del tempo
che non riusciamo a fermare
ma è tutto quello che so
è tutto quello che so
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2. |
argilla
04:09
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E lascio il silenzio com’era
qualcosa che ancora non so
intuire di te
e pare di vivere
pare di incidere tutto, nell’argilla di te
tu
mi stai accanto
lontana come chi non ha più tempo
chi non può più
guarda chi ti ha fatto male
un sentiero di parole
corre il sangue dove non vorrei
ecco la separazione
di una vita senza prove
chi è colpevole e chi non lo è mai
e ci muoviamo lenti come sfere
perduti nella nostra vanità
E lascio dormire il rimorso
un fiore perfetto che vive
di quel che non ha
e sembrano favole nere
sembrano bruschi risvegli
parole sincere
tu
mi stai guardando
lontana come chi non ha più tempo
chi non può più
ecco la disperazione
come darsi una ragione
dire che nessuno cambierà
pochi passi dentro al buio
in un luogo più sicuro
nel silenzio, nell’oscurità
e ci muoviamo lenti come sfere
certi della nostra gravità
E lascio il silenzio com’era
qualcosa che ancora non so
intuire di te
intuire di te
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3. |
impronte
04:56
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Sull’asfalto
un segno di
quel che cercavo
Impronte fresche di un passato
il ricordo
le immagini
di quello che eravamo
bambini senza alcun peccato
e tutto mi sembra accadere
perfetto
ed ancora uguale
ancora uguale
fuori da ogni suo significato
una strada da percorrere
un paesaggio che ho dimenticato
una faccia che non è la mia
non è la mia
Tempo
il suo motore lento
la scelta di tornare
capire quel che sono
Forse
la storia si racconta
soltanto nel ricordo
nell'immaginazione
forse è un illusione
quel che vediamo
nei nostri occhi
il momento
l’essenza di quel che eravamo
un’energia mai raccontata
forse tutto
si spiega nell'assenza di ogni colpa
un perfetta conclusione
ecco tutto quello che cercavo
una prova della verità
un ritorno a casa inaspettato
una strada dentro a una città
una città
Tempo
un suono che ricordo
un aggettivo spento
qualcosa che non ho
mai afferrato
Tempo
ognuno lo disegna
nei modi che conosce
è quello che farò
Tempo
e tutto mi sembra tornare
di colpo
al punto iniziale
Tempo
un suono che ricordo
un aggettivo spento
qualcosa che non ho
mai afferrato
Tempo
ognuno lo disegna
nei modi che conosce
è quello che farò
Tempo
Tempo
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4. |
ritorno
04:12
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sembrano sogni ad occhi aperti
ma non è giorno e non so dire
che cosa può significare
parla con me
ma è un ombra come un altra
c’è ancora troppo spazio,
tra quel che chiedi e quel che senti
l’intera libertà
questione di gusto
portare le tue sensazioni
in uno stesso posto
lasciarsi alle spalle quello che funziona
guardo e non rispondo
ognuno troverà la sua parola
assumo troppe informazioni
e ne capisco il senso
il peso di quello che diciamo
è di quel che è nascosto
adotta ogni attenzione
e sentiti migliore
tutto quello che sai
è tuo
gli incubi sono le promesse
svaniti come certe acque
sciolte senza alcun rumore
parla con me
ma sento che mi sfugge
ancora troppo spazio
l’amore come spiegazione
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5. |
per dirsi l'amore
03:36
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Hai cambiato rumore di passi
e non c’è niente che valga per te
sei ancora più sola di allora
ed ogni mattina
è come una spina
attraversi da sola le ore
senza spiegazione
uno per dirsi l’amore
due per potersi parlare
tre per avere qualcuno da portare con se
occhi che vedono tutto
mani capaci di niente
con le stesse parole che dice la gente
con le stesse parole che dice la gente
hai lasciato riempire lo spazio
di intuizioni che non valgono più
incredibile quel che facciamo
per fingerci forti
per ricominciare
attraversi da sola le ore
senza spiegazione
uno per dimenticare
due per poter ritornare
tre per avere qualcuno da portare con se
cose in un piccolo spazio
nell’invisibile attesa
che ogni cosa perduta ritorni com’era
che ogni cosa perduta ritorni com’era
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6. |
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uno sguardo
ai divieti che
ho dovuto attraversare
senza scegliere
il prezzo da pagare
non è importante
ho scelto di tornare vero
di sopravvivere
e tutto questo senza di te
tutto questo senza di te
e tutto questo senza di te
e tutto questo senza di te
ritrovare
la verità
lasciare quello che sapevo
ogni possibilità
senza sogni
e senza rimorsi
o scelto di lasciar indietro
ogni colpa ogni peccato
e tutto questo senza di te
tutto questo senza di te
e tutto questo senza di te
e tutto questo senza di te
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7. |
il saltatore
04:31
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cadono le voci
da distanze siderali
anche il cielo ha una bellezza inaspettata
provo le distanze
come un saltatore esperto
al confine tra cadere e superare
e sento quel che non sentivo mai
tutti i falsi sentimenti
che teniamo nascosti
scomparsi in un momento
tra le cose tra la gente
un motore profondo
legami senza tempo
vive di certezze
chi non guarda mai nel vuoto
chi non sfida con lo sguardo le distanze
tutto l’equilibrio
una gara di parole
si consuma dentro l’ultimo bagliore
tutti i falsi sentimenti
che teniamo nascosti
scomparsi in un momento
tra le cose tra la gente
un motore profondo
legami senza tempo
tutti i falsi sentimenti
che teniamo nascosti
scomparsi in un momento
tra le cose tra la gente
un motore profondo
legami senza tempo
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8. |
il futuro
05:03
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fermo in silenzio
senza più paure ormai
guardo nel buio
gli occhi che si abituano
la luce non fa male
aiuta a capire
provo a sognare
quello che avevo e che non ho più
all’improvviso
tutto diventa possibile, possibile
usa la tua intelligenza
esplora quel futuro che immagini
che desideri
brevi istanti in movimento
una lotta senza colpevoli, visibili
provo a sognare
quello che avevo e che non ho più
all’improvviso
tutto diventa possibile, possibile
prova la tua intelligenza
entra nel futuro che immagini
che desideri
ogni cosa si trasforma
la coscienza è solo un ipotesi
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due Milan, Italy
Luca and Stefano aren't two young musicians, but two grown men, two old friends that meet again and decide to combine their
artistic experiences in this project called intentionally due (two).
Luca e Stefano non sono due giovani musicisti, piuttosto due adulti, due vecchi amici che si rincontrano e decidono di combinare le loro esperienze artistiche in questo progetto chiamato consapevolmente due.
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